Resistenze elettriche a spirale
Questo tipo di resistenza è composto di filo metallico avvolto a spirale, a uno o più rami. Sono di larghissima applicazione: trovano impiego nei forni per vetro, per ceramica, per fusione, da attesa, e per trattamento termico.
Resistenze elettriche a greca
Questo tipo di resistenza, che può essere a filo o a nastro, viene curvato a forma di greca. Questa forma viene impiegata sia per l’alloggiamento su ganci ceramici o in acciaio, sia per l’inserimento in apposite piastre refrattarie, dotate di canali a sezione rettangolare. Sono solitamente collocate nei forni per trattamento termico.
Resistenze elettriche su tubo ceramico
Questo tipo di resistenza è avvolto a spirale e successivamente applicato su uno o due tubi in materiale ceramico. Vengono impiegate nei forni da attesa, e in quelli per il trattamento termico dei metalli.
Resistenze elettriche in piastre
Le resistenze di questo tipo sono in filo, avvolte a spirale, e inserite in apposite piastre refrattarie. Ferro Pietro produce internamente diversi modelli di piastre a tale scopo. Oltre a ciò, gli stessi modelli di resistenza sono adatti all’inserimento in canali di refrattario di forma cilindrica, o in muffole a canali chiuse. La loro collocazione standard è nei forni per trattamento termico.
Batterie Riscaldanti
Le batterie riscaldanti sono speciali resistenze in filo, avvolte a spirale su tubi o rocchetti ceramici e successivamente posizionate su telai in acciaio. Si trovano negli essiccatoi e nei forni per trattamento termico.
Su richiesta si effettuano anche riparazioni di batterie riscaldanti, con ripristino delle parti refrattarie e collaudo completo.
Resistenze per tubi radianti a V
Questo modello di resistenza è realizzato in tondino e trattenuto da una serie di dischi forati in materiale ceramico; sono adatte all’inserimento nei tubi radianti, montati sia verticalmente che orizzontalmente. Vengono normalmente alimentati a tensioni relativamente basse, fra i 40 V e i 70 V.
Si usano nei forni per trattamento termico.
Resistenze per tubi radianti a O
Le resistenze di questo tipo sono in filo avvolto a spirale, trattenuto da una serie di dischi in materiale ceramico, e si prestano all’inserimento in tubi radianti montati orizzontalmente. Possono essere realizzate anche con fili di sezione ridotta, e accettano alimentazioni fino ai 220 -230 V. Vengono installate solitamente nei forni per trattamento termico metalli.
Resistenze annegate in calcestruzzo refrattario
Nei casi in cui è richiesta una maggiore inerzia termica è possibile realizzare, al posto di una resistenza in fibra, una resistenza a filo avvolta a spirale e successivamente annegata nel
calcestruzzo refrattario. Con questa tecnica è possibile ottenere elementi riscaldanti con sagome particolari, come ad esempio toroidali, ad arco o cilindriche. Si utilizzano nei forni per trattamento termico dei metalli.